All'interno opere di Tintoretto e Veneziano
L'unica chiesa in cui si può passare in barca
Fondata dagli eremitani nel Duecento, la chiesa di Santo Stefano, che si trova nell’omonimo campo, venne ricostruita completamente nel XIV secolo con assetto e decorazioni tipiche del gotico fiorito veneziano.
La splendida decorazione marmorea del portale è opera di Bartolomeo Bon.
La sua particolarità consiste nel fatto che la chiesa è stata più volte allungata, tanto che la parte posteriore arriva al di là del rio del Santissimo, quindi, sotto Santo Stefano, si può addirittura passare in barca.
L'interno è realizzato a tre navate su colonne che sostengono il soffitto a carena di nave. Nella sagrestia sono custodite preziose opere rinascimentali, tra le quali tre grandi tele di Tintoretto, un Crocifisso di Paolo Veneziano; e la Sacra Famiglia di Palma il Vecchio. In una cappella laterale è invece conservata la Stele funebre al Senatore Giovanni Falier di Antonio Canova.
