Due facciate e due ingressi quasi identici
La chiesa con due ingressi per evitare risse tra famiglie rivali
La chiesa di san Trovaso deve il suo nome alla contrazione veneziana utilizzata per indicare i santi Gervasio e Protasio.
La struttura ha origine antichissime, anche se quella che si vede oggi è dovuta ad una ricostruzione del 1584,e presenta due facciate palladiane quasi identiche, una rivolta verso il campo San Trovaso e l'altra verso il rio omonimo. Secondo la tradizione, infatti, il doppio ingresso si era reso necessario per tenere separate due famiglie rivali quando si recavano contemporaneamente in chiesa, così da evitare che si scatenassero delle risse.
La chiesa ospita importanti opere tra cui alcune tele di Jacopo e di Domenico Tintoretto e due pale di Palma il Giovane.








