In precedenza era dedicata a santa Cristina
Fu chiusa dal Consiglio dei Dieci perchè luogo di peccato
Santa Maria Mater Domini è una chiesa con forme rinascimentali semplici e armoniose, ma nacque all’inizio del ‘500 su un luogo di culto bizantino. Ed infatti una curiosità che la caratterizza sta nel fatto che nel 1488 il Consiglio dei Dieci decise di chiuderne il portico con delle assi, perché, si disse, di notte era luogo di peccato.
L'interno, a pianta acroce greca su tre navate, dopo successivi restauri, oggi appare molto elegante. In un altare si può ammirare un’opera di un pittore poco noto, ma comunque di grande valore quale Vincenzo Catena, che realizzò il dipinto Santa Cristina circondata da Angeli adora in ginocchio Cristo Risorto. La chiesa precedente era infatti proprio dedicata a Santa Cristina.








