La lapide che ricorda il battesimo di Papa Clemente XIII
Le razzie dei conquistatori hanno lasciato la tela del Tintoretto
La chiesa di San Felice è una struttura di origine medievale, ma nel corso dei secoli ha subito notevoli modifiche. Oggi, infatti, si può ammirare una pianta a croce greca e una linearità architettonica tipica dei progetti d'inizio cinquecento di Mauro Codussi.
Il passaggio a Venezia di diversi conquistatori, ha razziato l’interno della chiesa dei capolavori che ne ornavano gli altari. Sono però rimaste tele di pregio tra cui un’opera del giovane Tintoretto dedicata a San Demetrio. Sopra la porta della sagrestia c’è invece una lapide che ricorda la data del battesimo di Carlo Rezzonico, colui che poi divenne Papa Clemente XIII.








