Ricostruita per problemi di staticità
L'opera che fece conoscere Gerolamo Campagna
La Chiesa di San Tommaso o San Tomà per i veneziani, venne ricostruita più volte nel corso dei secoli perché in diverse occasioni ebbe problemi di staticità. Sia il campanile che la facciata, infatti, non sono quelli originali del IX secolo, ma risalgono ad epoche molto più recenti.
Tra le opere di rilievo di questa chiesa si può ammirare all’esterno, sul fianco sinistro, un bassorilievo del ‘400 che raffigura la Madonna della Misericordia. All’interno, invece, il soffitto ricorda il martirio di San Tommaso grazie ad un dipinto di Jacopo Guarana.
Ai lati dell’altare sono presenti due statue raffiguranti i santi Pietro e Tommaso, di Gerolamo Campagna. Queste opere gli diedero una tale notorietà che lo fecero conoscere nei salotti dei patrizi veneziani come artista affermato e di lì a poco tutti vollero avere una sua opera in casa.








