Una serie di tele del '600 e '700
Nel '500 l'Ospedaletto di Venezia
Prima della chiesa, in questa zona del sestiere di Castello, sorse nel 1528 quello che veniva chiamato Ospedaletto, cioè un nosocomio, il più piccolo dei quattro presenti a Venezia, per accogliere poveri, malati, disabili e orfani. In particolare le giovani ragazze venivano avvicinate all’arte della musica, a suonare uno strumento o a cantare, così che potessero entrare a far parte di cori e orchestre. Con i soldi che guadagnavano esibendosi, venne poi costruita nella seconda metà del ‘700 una sala della musica affrescata da Jacopo Guarana.
La chiesa di Santa Maria dei Derelitti sorse a partire dal 1575 e, anche se viene attribuita al Palladio, ha poco del suo stile perché la facciata è un tripudio barocco dove compaiono teste grottesche.
All’interno spicca l’opera di Giambattista Tiepolo Il sacrificio di Isacco e poi si può trovare una serie di tele minori, che però incuriosiscono perché permettono di osservare le variazioni delle tendenze nella pittura veneziana tra il ‘600 e il ‘700.








