Uno spazio a Santa Barbara, partrona dei militari
Eretta dopo l'aparizione della Vergine a San Magno
La chiesa, secondo la tradizione, venne eretta nel dopo l’apparizione della Vergine in forma di magnifica matrona (da cui il nome di Santa Maria Formosa, dal latino bella), al vescovo di Oderzo San Magno. Venne poi ricostruita nel 1492 da Mauro Codussi.
La chiesa ha un campanile barocco e due facciate principali commissionate dalla famiglia Cappello.
L'interno, con pianta a croce latina, a tre navate, offre agli occhi del visistaore numerose opere d'arte tra cui, dipinti della scuola di Bellini, il trittico della Madonna della Misericordia, del muranese Bartolomeo Vivarini.
Nell'Oratorio è conservata una Madonna con Bambino e San Domenico di Giambattista Tiepolo. Nel transetto destro si trova invece Santa Barbara e quattro santi, di Palma il Vecchio, che ritrae la patrona della Scuola dei Bombardieri, realizzato per la cappella dove un tempo aveva sede la Scuola di Mestieri. Santa Barbara era ed è infatti la patrona dei militari. In tempo di guerra i veneziani invocavano la sua protezione e dopo una vittoria le rendevano grazie.








